Stupirò i draghi
dalle puntute creste
guardandoli con occhi
di innata dolcezza
Parlerò ai draghi
dalle lingue di fuoco
usando le parole della tenerezza
Toccherò i draghi
e le loro scaglie dure
con la mia esile mano
per una inattesa carezza
Presenterò i draghi
al mio magico guerriero
e non sapran più far del male
a chi ha l’amore come corazza
Diverrano piccoli i draghi,
come la bambina che han spaventato,
e racconta ora le fiabe
a chi più non la terrorizza.