Non tiepide coltri,
abbracci trattenuti,
“ti amo” a contagocce.
Non abitudini d’orgasmi
silenzi o pudori.
Spoglia,
anima e pelle indifese,
ma intrepide,
ti ho dato.
Non ho trattenuto ,
non ho contenuto.
Ho per unico confine
le tue braccia.
Tienimi.
Mi hai portato
dove mai ero stata,
per sentirmi gridare
l’amore,
indecente, spudorato, scandaloso,
eppur puro,
come una trepidante
deflorazione del cuore;
come il tremore
di una eterna prima volta.
Lucia Lorenzon , 16 gennaio 2018
E come un vestito che traspare ma non vedi lasciando infinite possibilità alla fantasia .
Complimenti
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sì…è un po’ così.Grazie.
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Un volo nel blu dell’amore. Sei il
Cigno bellissimo che vola e riempie di emozioni il cielo. Bacio
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Cerco di raccontare quelle che sento. È meraviglioso se riesco a trasmetterle 😘
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forti e intense le tue parole a descrivere la passione che arde nel corpo di una donna
Mi hai portato
dove mai ero stata,
per sentirmi gridare
l’amore,
indecente, spudorato, scandaloso,
eppur puro,
Qui c’è l’essenza della poesia.
Sereno pomeriggio
Gian Paolo
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Che vulcano sei, Lucia!
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Lo prendo come un complimento Vincenza. Un abbraccio.
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Sicuramente lo è Lucia!
Un abbraccio a te 😄
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